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Zdenek Zeman al termine della partita contro il Genoa

Notizie || 19/02/2017

Al termine della partita contro il Genoa Mister Zeman ha risposto alle domande dei salotti domenicali di Sky Calcio e di Mediaset Premium. Ecco le sue risposte:

“Vecchio? Così dicono gli altri e lo dice anche l’età. Ma io mi sento abbastanza giovane. Non dico dei colleghi miei ma di quelli che incontro in mezzo alla strada. Io sono da 40 e quelli di 20 sono da 70.
La partita? Devo ringraziare tutta la squadra ed i giocatori che hanno dato tutto quello che avevano per trovare la vittoria. Oggi c’è riuscito, ora dobbiamo pensare alla prossima e cercare di migliorare. Chiaro che magari 5 a 0 non vinciamo più però dobbiamo migliorare come mentalità e come applicazione. Io ho fatto solo 2-3 cose con loro, basilari secondo me. Loro sono riusciti. Poi hanno fatto loro, per me hanno fatto bene ma si può fare anche meglio. Sono contento non solo per la vittoria che era importante per la psiche ma anche perché così c’è più tranquillità e c’è la possibilità di lavorare.”

“Posso solo ringraziare i ragazzi. Hanno fatto vedere che si impegnano e sono concentrati. Io dico che mi piacerebbe vedere tutti i tifosi allo stadio per aiutarci. Per me il gol su calcio d’angolo che abbiamo provato è venuto al primo tentativo. Con le altre squadre l’ho provato mille volte e non è mai riuscito…
In due giorni io potevo fare, ho dato indicazioni sui movimenti e sull’aggressività loro mi hanno preso sul serio e c’è riuscita, basta che non pensano che è finita.
Fisicamente non li ho trovati bene. Su quello dobbiamo lavorare molto ma i ragazzi hanno voglia…e sfruttiamo quella voglia.
Dopo una partita non si può parlare di salvezza. Bisogna fare partita su partita e poi verso la fine vediamo dove siamo. Dobbiamo pensare alla prossima partita per farla come oggi e meglio di oggi.
Serve una condizione fisica che ci permetta di giocare in maniera più attiva. Il Pescara altre volte aveva giocato bene ma non era ‘attivo’ nel senso che bisogna difendere e ripartire velocemente. Dobbiamo lavorare.
Martedì i ragazzi inizieranno a lavorare sul serio…anche i gradoni.
In questi 2 giorni loro hanno seguito ed hanno cercato di applicarsi. Normale che speriamo di continuare a lavorare con entusiasmo.
Giocatori singoli? Non abbiamo giovanissimi ed abbiamo qualche vecchio. I vecchi dicono che bisogna gestirli, io invece voglio farli giocare. Oggi Cerri che è giovane ha fatto grande partita.”